Intervista a Michela Di Stefano

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Michela Di Stefano fa formazione sui prodotti Adobe e da oltre 5 anni organizza l'evento Digital Publishing Explores.

Indice

 

 

Quanto è importante per te coinvolgere i partecipanti durante l’evento?

È molto importante coinvolgere i partecipanti da tutti i punti di vista. Tanto è vero che la giornata del Digital Publishing Explorers è un’esperienza che dura una giornata intera e include la colazione all’arrivo, il pranzo e il confronto con delle video-interviste che facciamo fare a dei professionisti che ci seguono.
Soprattutto è molto importante coinvolgere i partecipanti al livello di contenuti. Cerchiamo sempre di dare il massimo della qualità dando informazioni assolutamente inedite, che non sono ancora state divulgate su altri canali.

 

Qual è la tua strategia di acquisizione clienti? Usi solo il web o vai anche offline?

La strategia che adottiamo per acquisire nuovi clienti è sia on-line che off-line.
Durante gli incontri che io faccio, di formazione o di speech, presento il Digital Publishing Explorers, come durante i corsi che svolgo, o durante eventi di altro genere. Quindi promuovo l’evento di persona.
Però facciamo anche attività di informazione tramite la newsletter e tramite i social.
Quindi, in definitiva, utilizziamo entrambi i canali: sia on-line che off-line.

 

Quanto tempo prima dell’evento inizi a promuoverlo?

L’organizzazione dell’evento Digital Publishing Explorers richiede mesi di organizzazione, perché siamo particolarmente attenti a tutti i dettagli e a mantenere una qualità elevata dell’evento.
Dedichiamo parecchi mesi sia per pensare il tema, che ogni anno cambia, sia per scegliere gli argomenti, il palinsesto, gli speaker, in modo da creare un programma adatto a coprire tutti i contenuti che verranno trattati in quell’edizione.

 

Qual è l’ostacolo più grande che affronti ogni anno quando vuoi organizzare un evento?

L’ostacolo più grande che ho incontrato nella produzione dell’evento è che la gente è talmente bombardata di informazioni, che non ha tempo di leggere le promozioni che inviamo. Quindi succede spesso che le email e le comunicazioni che inviamo vengano perdute e non vengono prese in considerazione.
Queste persone arrivano in ritardo sull’acquisto del biglietto, perché non sanno che c’è l’evento.
Ma questo è un rischio che dobbiamo correre ogni volta: la difficoltà sta nel fare breccia e riuscire a cogliere l’attenzione dei nostri partecipanti.

 

Quanto è importante il programma dell’evento per il suo successo?

I contenuti, cioè il programma dell’evento, sono fondamentali. Perché un buon evento sta in piedi se ha un buon programma.  Su questo siamo convinti: i contenuti che offriamo sono di altissima qualità.
Il successo del programma ci è stato riferito dai partecipanti. Abbiamo la testimonianza di alcuni di loro, anche registrata, e tutte le volte che vengono trovano informazioni che prima non conoscevano: delle novità che non trovano nemmeno sui social o sui canali Youtube.
Queste persone vengono per trovare informazioni fresche, aggiornate e verticali per il loro lavoro.

 

So che stai utilizzando anche lo streaming per chi non può venire al tuo evento, ti piacerebbe realizzare un evento interamente online?

Organizzare un evento interamente on-line sarebbe molto interessante, se le persone che vogliono partecipare si trovano lontane dalla location dove noi facciamo l’evento.
Da un certo punto di vista è veramente interessante, dall’altro però io sono convinta che in mezzo a tanto digitale ci possa essere anche un’importanza strategica nel fare incontrare le persone dal vivo. Quindi secondo me è più strategico avere sia la versione dal vivo, quindi con una location, e anche la versione on-line, per chi non può venire fisicamente perché è troppo lontano e sarebbe troppo costoso.
Voto a favore di entrambe le soluzioni.

 

Un consiglio o un trucco che daresti ad una persona che sta per organizzare il suo primo corso od evento di formazione?

Dal mio punto di vista un evento di successo è determinato da un insieme di fattori. Tutti concorrono ad ottenere il massimo del risultato a partire dalla scelta degli speaker, degli argomenti, la durata di ogni singolo intervento, il timing, ecc. Perché eventi troppo lunghi o che vanno troppo lunghi sulle tempistiche diventano noiosi.
Tutti questi sono fattori da valutare ad uno ad uno, ed è veramente difficile riuscire ad essere precisi su tutti i fattori, però chi ci riesce sicuramente organizza un evento di successo.

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