Lo abbiamo incontrato per fargli alcune domande e conoscere i segreti che gli hanno permesso di organizzare il più autorevole corso in Italia dedicato al web marketing strategico.
Qual è l’ostacolo più grande che affronti ogni anno quando vuoi organizzare un evento?
Per promuovere, far conoscere e poi riuscire a far iscrivere le persone ad un evento di questo tipo, dove si parlava di marketing per le imprese, sicuramente l’ostacolo principale è stato riuscire a convincere le persone che potevano fidarsi della bontà del nostro percorso. Soprattutto in questa epoca dove tutti parlano di marketing online ed è difficile distinguere la cioccolata da quella che cioccolata non è. Questo è stato l’ostacolo o il lavoro più difficoltoso per cui è stato necessario molto tempo ed anche molti contenuti.
Quanto è importante per te coinvolgere i partecipanti durante l’evento?
Durante lo svolgimento di un evento, di un corso di formazione o di un workshop è fondamentale poter coinvolgere le persone che si hanno in sala e di fronte. Questo rende tutto più agevole, soprattutto per chi dal palco deve avere il polso della situazione e deve poter capire se le persone sono soddisfatte di quello che sta avvenendo in aula.
Un solo relatore o più relatori? Quanti relatori hai al tuo evento e perché?
In merito al numero di relatori, in maniere generica, mi viene da dire che dipende dal tipo di evento che si va ad organizzare. Nel nostro caso specifico, il nostro era un corso ed un percorso di 3 giorni ed in quel caso i relatori principali eravamo io ed Alessandro. Poi abbiamo chiesto supporto ad altri relatori per piccoli speech di 10, 20 o 30 minuti per interventi puntuali e precisi su argomenti ben specifici. Mentre il filo del discorso, il piano didattico nel suo complesso, l’abbiamo tenuto io ed Alessandro.
Coinvolgi il tuo pubblico nel processo di creazione del programma del corso?
Siamo arrivati a decidere di fare un evento di 3 giorni, che poi è diventato di 4 giorni, in un certo modo sulla scorta delle informazioni e dei feedback che abbiamo avuto dai nostri utente e clienti. Quindi per noi è stato fondamentale per poter decidere che cosa raccontare, che tipo di informazioni dare, che tipo di formazione fare, chiedere all’inizio agli utenti a che cosa fossero interessati e a che cosa meno. Quali fossero effettivamente i loro problemi e quale potessero essere gli argomenti di loro interesse. Quindi diciamo che il programma è stata la conseguenza dei feedback ricevuti dagli utenti registrati.
Link al sito: manuelfae.it
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